STORIA

L'ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI FU COSTITUITA NEL 1886. NEL 1956 FU REDATTO LO STATUTO ORGANICO E NEL 1957 IL SUO REGOLAMENTO D'ESECUZIONE CHE, CON QUALCHE VARIANTE, REGOLA ANCORA OGGI L'ASSOCIAZIONE. LA SEDE E' A ROMA-

LE LINEE GUIDA SONO QUELLE DELLA SOLIDARIETA', ASSISTENZA MORALE, CULTURALE, CREATIVA, RICREATIVA ED ECONOMICA TRA : CARABINIERI IN CONGEDO, IN SERVIZIO, CON ALTRE FORZE ARMATE, LE ISTITUZIONI E I CITTADINI. NEGLI ULTIMI ANNI, MOLTE SEZIONI HANNO COSTITUITO NUCLEI DI VOLONTARIATO CHE OPERANO NELL'AMBITO DELLA PROTEZIONE CIVILE.

IL SODALIZIO E' COMPOSTO DA 1700 SEZIONI (dati 2011), DI CUI 1673 IN ITALIA E 27 ALL'ESTERO. HA OLTRE 200.000 SOCI (di cui 1200 all'estero) E COMPRENDE 350 ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO.

LA NOSTRA SEZIONE DI MONTEFIASCONE E' STATA COSTITUITA L'11 MARZO 1958 CON ATTO N. 2027/2 DANDO INCARICO AL MARESCIALLO TRANQUILLI ELVIDIO IN QUALITA' DI COMMISSARIO STRAORDINARIO.


COMMEMORAZIONE PILOTI MONTEFIASCONESI

 



Montefiascone, 18 settembre 2021

Questa mattina alle ore 10,00 presso il lungolago di Bolsena, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose è stata deposta una corona d'alloro al Monumento che ricorda i 4 piloti Montefiasconesi caduti in servizio, Paolo Scoponi, Piero Giraldo, Gino Bartoli e Paolo Lozzi.

A presiedere la cerimonia una rappresentanza del Commissario al Comune di Montefiascone, rappresentanti dell'Aeronautica militare, il Maggiore dei Carabinieri Antonino Zangla, il comandante della Caserma dei Carabinieri Lgt. Fabrizio Botticelli,  presenti anche varie Associazioni di volontariato, l'AVIS  e l'Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Montefiascone con il Presidente Sandro Cirica. presente anche il parroco di Montefiascone Don Marco del Canuto che ha benedetto la corona.


































A questa cerimonia è seguita quella riguardante il Monumento alla memoria dei Caduti dell'Aviazione dell'Esercito sempre sul lago di Bolsena che è situato a 150 metri dalla riva e alla profondità di mt. 6,60























C.M.

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